A quanto pare dobbiamo arrenderci all’evidenza: la ginnastica e la palestra sono indispensabili perchè il nostro corpo si mantenga in salute.
Nuovi studi americani, infatti, paragonano l’attività fisica ad una vera e propria pillola da imboccare per prevenire e curare più di 40 malattie croniche.
Secondo il gruppo di ricercatori dell’American college of sports medicine (Acms) un corpo allenato guarisce più in fretta e rischia minori ricadute nel caso di patologie (gravi!) come: ansia, diabete, depressione, ipertensione, obesità, osteoporosi, patologie cardiovascolari, tumori.
Ma cosa si deve fare per restare in salute?
Per restare in salute occorrono almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica da moderata ad energica. Praticamente 25 minuti al giorno se vogliamo dedicare la domenica alla poltrona.
Occhio però.
Se vuoi dimagrire i minuti da dedicare alla tua salute devono essere almeno il doppio.
Anche i bambini dovrebbero muoversi più che possono.
Sarebbe doveroso fargli compiere dell’attività aerobica combinata con sport che li aiuti a rafforzare le ossa.
Che sport occorre fare?
La scelta è del tutto libera.
Ciò che conta è farlo in maniera seria con uno sforzo da moderato ad intenso.
Una attività fisica facile facile da eseguire (mi riferisco alla complessità tecnica del gesto) è la camminata. A meno di essere invalidi tutti noi possiamo e sappiamo camminare. Quindi, in base alle nostre possibilità, cerchiamo di sfruttare al massimo questa chance.
Una camminata è gratis, non sporca, rafforza salute e mente.
Bastano 10 minuti di camminata perchè il nostro cervello inizi a produrre delle endorfine: molecole capaci di ridurre lo stress quotidiano e dare una sensazione di benessere diffuso.
Cosa può fare mezz’ora di attività fisica al giorno?
Con mezz’ora di ginnastica al giorno riduciamo il rischio di beccarci una influenza o un raffreddore o di soffrire di stitichezza o peggio di glaucoma e altri tipi di cancro (lo sport aiuterebbe anche a contrastare gli effetti collaterali di una eventuale radioterapia e dei farmaci antitumorali). E come se non bastasse dimezziamo in 5 anni il rischio di ammalarci in futuro di Alzheimer.
Cosa fare nello specifico?
I ricercatori dell’Acsm hanno pubblicato tanto di tabelle con suggerimenti per adulti dai 18 ai 65 anni e over 65.
In estrema sintesi bisogna faticare un pochino tutti i giorni cercando di incrementare gradualmente lo sforzo.
Guai a fossilizzarsi su un tipo di esercizio: il corpo abbisogna di attività aerobica, stretching e pesi per migliorare la tensione muscolare.
Approfondimento: Acms studio.
Autore | Viola Dante
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