Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Siamo soliti lavarci le mani subito dopo aver fatto un lavoro sporco o dopo che siamo andati alla toilette. Ma lo stiamo facendo bene? Stiamo lavando correttamente le mani?
Secondo una recente ricerca pubblicata sul Journal of Environmental Health solo il 5% delle persone pulisce nella maniera più appropriata le proprie mani. Praticamente sono pochissimi coloro che continuano a strofinarsi per circa 20 secondi. Tutti gli altri si “bagnano le mani”, ma non le lavano!
20 secondi è infatti il tempo giusto perchè i batteri possano essere opportunamente uccisi e perchè ci si possa toccare in volto senza ritrovarsi a letto con 39 di febbre il giorno dopo. Parola del Centers for Disease Control and Prevention.
Di media, invece, le persone tendono a lasciare le mani sotto il rubinetto per qualcosa come 6 secondi.
“E’ una rivelazione sorprendente perchè in passato altri ricercatori avevano suggerito un miglioramento delle condizioni igenico sanitarie delle nostre mani”, ha dichiarato Carl Borchgrevink, professore associato all’ hospitality business Michigan State University.
Lo studio è stato condotto su un campione di 3,749 persone che avevano usato i bagni pubblici dei bar, ristoranti, uffici ed altri luoghi che potremmo definire affollati. Ognuno di questi luoghi era pattugliato da alcuni studenti che hanno rigorosamente appuntato come i soggetti, che entrassero in toilette, poi lavassero le mani.
Ad essere più precisi i ricercatori hanno trovato che il 33% delle persone non usa il sapone, ma sciacqua semplicemente le mani dopo essere andati in bagno. Il 10%, invece, pigia il pulsante per far scendere il detergente sulle proprie mani, ma poi non le insapona. In tutto questo le donne risultano più attente alla propria pulizia. Circa il 78% infatti usa il sapone (indipendentemente dal fatto che lo stia facendo nella maniera più appropriata) contro il 50% scarso degli uomini.
A queste percentuali vanno aggiunte quelle di coloro che non lavano completamente le mani. Anche in questo caso gli uomini sono meno puliti delle donne. Circa il 15% degli ometti non lava le proprie mani, contro il 7% delle donne.
I fattori ambientali sembrano giocare un ruolo importante. Più il lavello è sporco più le persone sono meno propense a lavarsi. Inoltre in quegli ambienti nei quali era stato messo un avviso, che ricordava di lavarsi sempre le mani dopo esser andati al bagno, la percentuale di coloro che lavavano le mani aumentava.
Ora che lo sapete, pensateci due volte prima di dare la mano ad uno sconosciuto.
Nel 80% dei casi avrà le mani … non dico sporche, ma sicuramente “non pulite a dovere”.
A questo punto però potreste chiedervi quale sia il metodo migliore per lavare le mani
Stando al CDC, per prima cosa andrebbero inumidite le mani con dell’acqua semplice. Poi sarebbe il turno del sapone con relativo insaponamento e formazione di schiuma. E’ il caso di dire “una mano lava l’altra”. Le mani andrebbero strofinate per almeno 20 secondi, quindi risciacquate ed in fine asciugate.
13 giugno 2013
Autore | Viola Dante
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