Salute e Benessere Salute e Benessere è uno spazio web curato dalla dott.ssa V. Dante, che pubblica notizie ed approfondimenti su tutto quello che riguarda la salute dell'uomo. Lo sapevate che una dieta ricca di grassi vegetali, come l’olio d’oliva, è in grado di ridurre i rischi di sviluppare il cancro alla prostata?
Lo dice un recente studio condotto da ricercatori americani, in forza presso la Duke University Medical Center a Durham, nel North Carolina.
La notizia, che farà fare i salti di gioia ai maschietti, è ancora in fase di verifica ma i risultati dello studio lasciano ben sperare.
Per il momento, i ricercatori hanno scoperto che la sostituzione di particolari tipi di carboidrati con i grassi buoni è in grado di ridurre il rischio di morte nei pazienti affetti dal cancro alla prostata.
“Se si segue un’alimentazione più ricca di grassi buoni, ci saranno minori probabilità di morire di cancro alla prostata”, ha precisato il dottor Stephen Freedland, urologo presso la Duke University Medical Center a Durham.
LO STUDIO
I ricercatori hanno tenuto sotto osservazione circa 4.577 uomini affetti da cancro alla prostata localizzato. I pazienti in questione, ogni quattro anni, hanno compilato dei questionari che li interrogavano su quanto mangiassero, bevessero e quali cibi e bevande consumassero abitualmente.
Gli uomini che hanno riferito di aver seguito una dieta ricca di grassi vegetali (più del 21%) hanno sviluppato circa un terzo di probabilità in meno di morire di tumore alla prostata rispetto a quelli che consumavano pochi grassi vegetali.
Erin Richman della University of California, di San Francisco ed i suoi colleghi hanno scoperto che le persone che sono passate da una dieta basata sul consumo giornaliero di carboidrati, ad uno stile alimentare incentrato sul consumo di grassi vegetali hanno sviluppato un rischio più basso del 29 % di sviluppare il cancro alla prostata ed una probabilità del 26 % più bassa di morire per qualsiasi altra causa.
“Il vantaggio è stato davvero sorprendente quando i carboidrati raffinati sono stati sostituiti con cibi come l’ olio d’oliva e le noci”, ha detto Richman.
I grassi vegetali, infatti, contengono antiossidanti e sono in grado di ridurre le infiammazione nel corpo, impedendo al cancro di diffondersi.
Gli autori della ricerca, pertanto, raccomandano alle persone affette dal cancro alla prostata di eliminare dalla loro alimentazione (o quanto meno di ridurre) il consumo di zuccheri semplici ed alimenti trasformati.
Infine, il dottor Richman ha ricordato l’importanza dei grassi vegetali ed i loro benefici non solo nella riduzione di rischi di cancro ma anche sulla salute in generale.
11 giugno 2013
Autore | Marirosa Barbieri
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