Mastectomia Preventiva: Questione Di Moda o Sicurezza?

In questi giorni sta impazzando la notizia dell’intervento di mastectomia preventiva subito dall’attrice americana, Angelina Jolie.
Questo rumor, confermato poi a mezzo stampa dalla stessa Jolie, ha acceso i riflettori su un problema più ampio che riguarda tutte le donne: è bene o no asportare i seni per prevenire il carcinoma mammario?

E’ difficile dare una risposta visto che questa tecnica che ha preso piede negli States dagli anni novanta, resta ancora poco praticata in Europa.

MASTECTOMIA PREVENTIVA

E’ una tecnica che consente di asportare uno o entrambi i seni per prevenire eventuali tumori.
Dagli anni novanta, negli Stati Uniti, sempre più donne hanno fatto ricorso a questo sistema. Le pazienti tipo, sono giovani e meno giovani che hanno già affrontato, in passato, una mastectomia; sono state operate già per un cancro al seno o semplicemente hanno una certa familiarità con la malattia (perché, ad esempio, vantano casi simili in famiglia).
Ci sono poi donne che, pur non avendo mai sviluppato un carcinoma mammario, presentano una mutazione di due geni particolati, BRCA 1 e BRCA 2 che espongono maggiormente a rischi futuri di contrarre il cancro.
Sottoporsi ad una mastectomia non scongiura totalmente il rischio di sviluppare carcinomi. Se il cancro è localizzato, infatti, attraverso una mastectomia si riduce rischio di recidiva; nel caso di tumore invasivo, l’asportazione dei seni non mette al riparo da rischi.

IL CASO JOLIE

Tra le supporter della mastectomia bilaterale c’è Angelina Jolie che, giorni fa, ha dichiarato ai giornalisti di aver subito questo tipo di intervento chirurgico preventivo.
L’attrice, quindi, ha rimosso entrambi i seni sostituendoli con delle protesi.
Il caso di Angelina Jolie, rientra proprio nelle fattispecie sopra elencate: la madre della giovane attrice, infatti, è morta di cancro alle ovaie all’età di 56 anni. Dopo essersi sottoposta a test medici, la Jolie ha scoperto di essere portatrice del gene BRCA1, che potrebbe provocarle un cancro. In particolare, dagli esami genetici è emerso che l’attrice ha una predisposizione al cancro al seno dell’87% ed al cancro ovarico per il 50%.

Dopo l’intervento chirurgico, il rischio di cancro al seno, per Angelina, è passato dall’87% a meno del 5%.

L’attrice ha detto ai giornalisti che si è trattato di una decisione sofferta anche se necessaria.
“Sono disposta a tutto pur di vivere più a lungo possibile vicino ai miei figli”, ha detto l’attrice che oggi ringrazia il marito, Brad Pitt, per averla sostenuta in questo delicato momento.

16 maggio 2013, ore 20:12

Autore | Marirosa Barbieri

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