Eleonora Elez – Abbiamo visto come l’olio essenziale di bergamotto abbia notevoli effetti antistress ma, in effetti, non dovrebbe mai mancare nelle nostre case dato che è uno degli oli fondamentali dell’aromaterapia. Oggi analizzeremo questa essenza un più a fondo, per scoprire tutte le sue benefiche proprietà.
Il Citrus Bergamia è una pianta proveniente dalla Calabria e la produzione dell’olio è esclusiva di un’area costiera della provincia di Reggio Calabria che ora è anche protetta come patrimonio ambientale. Il nome bergamotto deriva invece dalla città di Bergamo, in cui si ritiene che questa essenza sia comparsa sul mercato per la prima volta.
Questo agrume viene largamente utilizzato nell’industria: in quella dolciaria come aromatizzante, mentre l’industria farmaceutica e quella cosmetica ne utilizzano l’olio essenziale. Quest’ultimo si estrae dalle bucce dei frutti, generalmente per pressione a freddo o, più raramente, per distillazione in corrente di vapore. In ogni caso, la resa è veramente bassissima: per produrre 1 Kg. di olio essenziale di bergamotto occorrono infatti circa 250 Kg. di bucce. L’olio presenta una colorazione verde con riflessi dorati e ammalia il nostro olfatto con la sua una morbida fragranza dolce e aspra dai toni floreali, più amara di quella degli oli essenziali di arancio amaro e limone.
Ai normali dosaggi, il bergamotto è molto ben tollerato e può essere un’ottima alternativa per coloro che trovano le essenze di mandarino e arancio troppo dolci e quella di limone troppo aspra. Rientra nel gruppo degli oli delle note di testa e le sue molteplici proprietà ne permettono l’uso nelle più diverse occasioni. Come abbiamo visto aiuta a combattere lo stress, ma ha benefici effetti anche su altri problemi della sfera psico-emotiva quali ansia, depressione e stanchezza. A livello fisico è invece utilissimo in caso di acne, pelle grassa, prurito, psoriasi, perdita di appetito. Per le sue notevoli proprietà antibatteriche e antisettiche ha effetti altamente positivi nelle infezioni in generale. Inoltre, è un validissimo antinfiammatorio e può venire utilizzato anche come spasmolitico.
Per quanto l’olio essenziale di bergamotto a bassissime concentrazioni venga usato anche per accelerare l’abbronzatura, è molto rischioso utilizzarlo a questo scopo con preparazioni fatte in casa. Essendo fototossico c’è il rischio di ustioni anche gravi. In effetti, come accade per altri oli fototossici, è sempre preferibile non esporsi al sole per almeno dodici ore dopo la sua utilizzazione.
Autore | Eleonora Elez
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