La pancia gonfia è un disagio per molte persone, che spesso ha a che fare con ciò che mangi. In questo articolo, ti aiuteremo a combattere il senso di gonfiore, partendo innanzitutto dall’individuare quali sono le cause più comuni, e che cosa puoi fare per mantenere la tua pancia piatta, in poche mosse facili e veloci.
Non c’è minaccia alla tua linea più facile del gonfiore. Ma non è soltanto un discorso estetico; oltre alla orribile sporgenza, ci tocca spesso combattere contro un terribile fastidio. I sintomi del gonfiore sono dati dalla presenza eccessiva di gas accumulatosi nel tuo addome, in particolare nell’intestino. I batteri che vi vivono producono gas ogni qualvolta il cibo sosti un po’ troppo lungamente nell’intestino tenue. Se le particelle di gas non vengono espulse immediatamente, queste rimangono come intrappolate nel tuo stomaco, gonfiandolo come un pallone.
Per quanto il mangiar troppo possa esser la causa più logica del gonfiore, c’è anche chi ne soffre senza aver necessariamente mangiato troppo. Se questa è la situazione in cui ti trovi, il problema non dovrebbe essere dunque quanto mangi, ma cosa mangi. Una volta aver stanato il problema alla radice, potrai seguire i nostri consigli per sconfiggere il gonfiore, e riprendere il controllo del tuo corpo.
Le cause più comuni del gonfiore
Il Sodio è la causa principale della ritenzione di liquidi nel tuo corpo – la causa più comune di gonfiore. La American Heart Association afferma che solo 1.500-2.300 milligrammi di sodio dovrebbero essere consumati in un giorno, mentre l’americano medio ne consuma almeno 3.400. Prima di allungarti verso la saliera, considera che puoi sempre scambiare il tuo snack confezionato con un’opzione più salutare. Anziché tuffarti in una busta di patatine fritte, scegli dunque un frutto o della verdura, magari con del pinzimonio senza sale. Ma soprattutto, il modo più semplice e veloce di eliminare il sodio dalla tua dieta senza doverti mettere a fare i calcoli, passa dall’evitare i piatti pronti, confezionati o surgelati, perché spesso sono proprio quelli a contenere sodio nelle più elevate proporzioni.
Un’ottima alternativa naturale ed economica al sale è il mix di spezie senza sale. Spike, ad esempio, contiene 37 tra erbe e spezie, ma non il sale! Così non potrai soffrire di ritenzione idrica.
L’amido contenuto nei carboidrati ad esempio, sono difficoltosi da digerire. Gli amidi contenuti in pasta, patate e pane possono causare anche ritenzione idrica. Qualsiasi prodotto ricavato dalla farina, specialmente integrale, forma del gas nel momento stesso in cui viene digerito nell’intestino crasso. È importante evitare di mangiare questi cibi, prima di andare a dormire, per evitare che tu possa sentirti gonfia la mattina successiva.
Dosi adeguate di calcio sono vitali per la qualità delle nostre ossa e per il funzionamento dei muscoli; troppo calcio però, apporterà invece gonfiore al tuo addome. Le migliori fonti di calcio sono sicuramente il latte e i prodotti derivati del latte; anch’essi molto difficili da digerire per alcuni, a causa della presenza del lattosio, uno zucchero complesso costituito da glucosio più galattosio. L’intolleranza al lattosio è un problema comune tra molte persone. Se ne soffri, prova a modificare o moderare il tuo consumo quotidiano di latticini e formaggi o prova a consumare prodotti derivati che non contengano lattosio, e sgonfieranno la tua pancia. Il tofu ad esempio; è leggero, proteico ed essendo a base di soia, non contiene lattosio.
I dolcificanti artificiali si trovano in molti prodotti a basso contenuto di calorie, i cosiddetti light o leggeri, nei prodotti processati o nelle bibite dietetiche e decaffeinate. Composti chiamati sucralosio, aspartame e ciclamato, non vengono scomposti facilmente dal tratto digestivo. I dolcificanti artificiali possono arrivare ad essere ben 300 volte più dolci dello zucchero, sono conosciuti per aver un effetto sulla fame e sull’appetito; sono in grado infatti di stimolare la fame, portandoti a mangiare di più. Presta dunque attenzione a questi elementi; cercali nelle etichette e se puoi, evitali.
Bevande gasate come la gazzosa, sono costituite da anidride carbonica; bolle dunque, che si espandono nel tuo addome. Quando esse scoppiano, si disperdono nello stomaco, riempiendo la tua pancia e causandone il gonfiore.
Sono molti i rimedi a tua disposizione per prevenire ed evitare il gonfiore. A volte però non è possibile, quindi, per tutte quelle situazioni, ti indichiamo un piccolo manuale di cure per alleviare il gonfiore e aiutare il tratto gastrointestinale nella digestione. Queste semplici soluzioni ti aiuteranno a sconfiggere il gonfiore all’addome e a depurare il tuo organismo.
Rimedi contro il gonfiore
Quando senti che il tuo stomaco sta per scoppiare, bere acqua potrebbe essere la soluzione migliore. La cara vecchia H2O rimette in equilibrio i tuoi livelli di sodio combattendo la ritenzione idrica e normalizzando il tuo tratto digestivo. Quindi, assicurati di essere opportunamente idratata. Bevi almeno la razione giornaliera d’acqua raccomandata di 8 bicchieri (1 litro e mezzo circa d’acqua) per aiutare il tuo corpo a liberarsi dalle tossine.
Il tè di tarassaco è un blando diuretico naturale che ti aiuterà anche a liberarti della ritenzione idrica. Stimola la bile nel processo di digestione dei grassi, anch’essi responsabili di causare gonfiore. Prova a berne una tazza al giorno!
Prova a prendere 200 milligrammi di magnesio al giorno, per combattere la ritenzione idrica ed espellere i gas dall’intestino. Questo minerale, cruciale per il nostro organismo, aiuta a combattere la costipazione, rilassando i muscoli delle pareti interne dell’intestino. Puoi inoltre trovare il magnesio nelle verdure a foglia verde come spinaci, legumi (fagioli e piselli), frutta secca e semi, cereali integrali e pesce (come l’halibut).
Il potassio ha il compito di assicurarsi che tutte le cellule, i tessuti e gli organi funzionino correttamente. Aiuta ad alleviare il gonfiore perché supporta la circolazione dei fluidi, riportando dunque l’equilibrio nell’organismo. Prova a mangiare dunque cibi ricchi di potassio, come le banane, i kiwi, le fragole.
Fare scorta di cibi ricchi di fibre, aiuterà il tuo stomaco a liberarsi di tutto ciò che lo ingolfa e lo gonfia. Le fibre infatti, aiutano i movimenti intestinali; facilitano dunque la digestione e combattono la costipazione.
Circa 25-30 grammi di fibre al giorno è la razione giornaliera raccomandata dai nutrizionisti, ma molte persone non arrivano a mangiarne che 10 o 12. Incorpora le fibre alla tua dieta, iniziando a consumare cibi come l’avena, cereali alla crusca, lamponi, lenticchie, e carciofi. Potresti anche provare integratori a base di fibre, che contengono psyllium, una pianta officinale nonché una fibra solubile che aiuta a regolare la digestione e a prevenire la stitichezza.
L’hummus di fagioli bianchi è una ricca fonte di fibre e agisce letteralmente come una spugna; esso assorbe tutti i liquidi contenuti nel tuo intestino, ti aiuterà dunque a liberarti del gonfiore, facendo si che il tuo intestino digerisca più velocemente.
I prodotti probiotici sono costituiti da batteri “buoni”, simili a quelli presenti nel tuo organismo, capaci di vivere nel tuo intestino ed aiutare il tratto digerente. In pratica, regolano il livello di batteri salutari presenti nella flora intestinale, normalizzando i movimenti intestinali. Aggiungi alla tua dieta degli integratori oppure prodotti arricchiti con probiotici naturali come yogurt, miso, bevande a base di soia, e succhi di frutta. Cerca nelle etichette la dicitura “batteri vivi e attivi”.
I diuretici da banco possono essere una soluzione alternativa nel caso in cui non riuscissi a notare dei cambiamenti significativi nel tuo addome, nemmeno dopo i cambiamenti nel tuo piano alimentare. Disintossicanti che contengano un principio attivo chiamato simeticone, aiuteranno l’intestino a liberarsi rapidamente del gas intrappolato in esso, prima che possano svilupparsi bolle più grandi nel tuo tratto digestivo.
Ma anche iniziare bene la giornata con una regolare attività fisica può riattivare il tuo sistema digerente. Un esercizio cardiovascolare rigoroso, come l’aerobica oppure correre, attiva le ghiandole sudoripare che aiutano il tuo corpo a liberarsi dei liquidi in eccesso. Bastano anche solo 15-20 minuti di camminata sotto casa, dopo cena, per favorire la digestione. Per di più, mantenersi in esercizio aiuta anche a liberarti dallo stress, dalle pressioni quotidiane che a volte possono portarti ad abbuffarti.
Anche i massaggi sono un altro rimedio utile per combattere il gonfiore. Massaggiare l’area addominale aiuta il rilassamento dei muscoli che supportano la vescica e l’intestino. Premi le tue dita all’altezza dell’anca destra e inizia massaggiando. Muovi le mani da destra verso sinistra, formando un arco al di sotto dello sterno. Il massaggio stimola l’attività intestinale, aiuta dunque la fuoriuscita delle feci e previene il gonfiore.
Consulta il tuo medico se il gonfiore interferisce con le tue normali attività di tutti i giorni. Potrebbe essere causa di alcuni disordini “silenziosi” e ben più gravi, come l’endometriosi, un’ulcera peptica, problemi al fegato, ai reni, alla cistifellea; celiachia, disturbi della tiroide, e condizioni infiammatorie del tratto pelvico, cancro allo stomaco, del colon, o delle ovaie. Il gonfiore viene inoltre spesso associato alla sindrome dell’intestino irritabile, a malattie infiammatorie del tratto intestinale, e altre condizioni del tratto gastrointestinale. Se noti che il tuo addome si presenta molto spesso gonfio o se questo gonfiore è diverso dal solito e magari anche doloroso, prendi subito appuntamento con il tuo medico.
Autore | Enrica Bartalotta
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