Durante una dieta può succedere, spesso, di arrivare ad uno stallo: si tratta di un momento in cui, nonostante le restrizioni alimentari e l’esercizio fisico, il nostro peso non cambia di una virgola e non accenna minimamente a ridursi.
Quando intraprendiamo un regime alimentare dietetico, tendiamo a perdere peso velocemente salvo poi attraversare una fase di assestamento ed infine di stallo. Questo è il sintomo che qualcosa non va, che dobbiamo apportare qualche modifica alle nostre abitudini, eliminarle di sana pianta, o addirittura sostituirle.
Cerchiamo, quindi, di conoscere i motivi che possono provocare una battuta d’arresto nel processo di dimagrimento.
PRATICARE GLI STESSI ESERCIZI
Una delle cause che determinano lo stallo nella perdita di peso è riconducibile all’attività fisica.
Praticare gli esercizi fisici all’inizio comporta una consistente perdita di peso. Con il tempo, invece, il corpo rischia di abituarsi a questo tipo di attività e, di conseguenza, perderà meno peso e grasso.
Per evitare queste conseguenze, quindi, è necessario apportare modifiche agli esercizi che pratichiamo, magari aumentandone l’intensità o il numero.
Ad esempio, se di solito effettuiamo 30 minuti di corsa al giorno, potremmo provare a cambiare l’allenamento aumentandone il tempo (45 minuti). Se, invece, siamo soliti fare la cyclette, potremmo aumentare il grado di difficoltà e pedalare più intensamente.
MANGIARE GLI STESSI CIBI
Consumare gli stessi cibi può incidere notevolmente sulla perdita di peso. Quando si cerca di perdere peso, di solito creiamo uno o due menu specifici e li seguiamo alla lettera. Il corpo rischia così di non metabolizzare gli alimenti come una volta. Di conseguenza sarà necessario modificare il tipo di alimenti che ogni giorno introduciamo.
Per ottenere migliori risultati, quindi, è necessario programmare almeno 7-10 menù dietetici ed ipocalorici (contenenti cibi diversi) ed alternarli continuamente.
INTRODURRE LO STESSO NUMERO DI CALORIE
La gente spesso dimentica di modificare l’ apporto calorico previsto dalla propria dieta e questo, con il tempo, si ripercuote in maniera negativa sul peso forma.
All’inizio, la restrizione di calorie provoca una drastica riduzione di peso con il tempo, invece, la situazione sembra assestarsi.
Mantenere inalterato l’apporto calorico, di conseguenza, non è garanzia di una perdita di peso. Si può procedere quindi con la graduale di diminuzione di calorie ogni settimana rispettando il proprio equilibrio e fabbisogno.
E’ importante ricordare che drastiche riduzioni caloriche possono provocare seri danni al nostro organismo riducendo l’ apporto di sostanze nutritive importanti.
Autore | Marirosa Barbieri
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Esiste un metodo per evitare il problema esposto nell’articolo, consiste in un percorso che parte da zero e adatto a tutti.
Permette di imparare piano piano a fare attività fisica in modo costante, e di imparare a sapere sempre quanto e cosa mangiare, senza eliminare tutti quei cibi che per certe diete sono addirittura proibiti.
Un saluto