I pidocchi sono piccoli insetti senza ali che si nutrono di sangue. Questi parassiti si diffondono facilmente – specie tra gli studenti – tramite lo stretto contatto tra persone e la condivisione di spazi e oggetti personali.
Esistono vari tipi di pidocchi:
– Pidocchi del capo. Crescono sul cuoio capelluto. E’ possibile notarli soprattutto sulla nuca e dietro le orecchie.
– Pidocchi del corpo. Questi pidocchi vivono sui vestiti e sulla biancheria da letto, nutrendosi di pelle morta. Colpiscono soprattutto coloro che non possono fare il bagno o cambiare i vestiti regolarmente, come i senzatetto.
– Pidocchi del pube. Questi pidocchi si sviluppano sull’area pubica, e meno frequentemente, sui peli del petto, ciglia o sopracciglia.
Si possono prendere i pidocchi anche se si segue una buona igiene personale. Se non trattata adeguatamente, la condizione può diventare ricorrente.
Sintomi
I sintomi della presenza di pidocchi sono:
» Prurito intenso
» Sensazione di solletico muovendo i capelli
» Pidocchi sulla testa, sul corpo o sui vestiti. I pidocchi adulti hanno la dimensione di un seme di sesamo.
» Uova di pidocchi (lendini) sul capello. Le lendini assomigliano a piccole gemme. Possono essere scambiati per forfora, ma sono più difficili da spazzolare via con il pettine.
» Piccoli segni rossi su cuoio capelluto, collo e spalle
Quando consultare il medico
Di solito i pidocchi si possono eliminare con appositi shampoo venduti in farmacia senza necessità di ricetta medica.
Consultare comunque il medico se:
– Lo shampoo da banco non uccide i pidocchi – il medico ne prescriverà uno più potente
– Sei incinta – non utilizzare lo shampoo antipidocchi senza aver consultato il medico in proposito
– Hai infezioni o abrasioni dovute allo sfregamento
Cause
Si possono prendere i pidocchi entrando in contatto con le uova o con pidocchi adulti. Le uova si schiudono in una settimana. I pidocchi non possono volare o camminare. I metodi di diffusione sono:
→ Contatto diretto testa a testa o corpo a corpo. Ciò si può verificare tra bambini che giocano o familiari a stretto contatto tra loro.
→ Vicinanza con oggetti contaminati. I vestiti tenuti negli armadi, armadietti o ganci appendiabiti a scuola, possono essere veicolo di diffusione dei pidocchi. Anche cuscini, coperte e pettini possono contaminarsi se tenuti insieme nello stesso ambiente.
→ Oggetti condivisi tra amici o familiari. Questi comprendono spazzole, pettini, cuscini, asciugamani, peluche.
→ Contatto con mobili contaminati. Ci si può contaminare sdraiandosi su un letto o un tappeto infestato da pidocchi. I pidocchi possono sopravvivere due giorni fuori dal corpo.
→ Contatto sessuale. I pidocchi del pube si possono diffondere attraverso il contatto sessuale e sono tipicamente diffusi tra gli adulti. La presenza di pidocchi del pube su bambini può essere segnale di un abuso.
Prepararsi alla visita medica
In generale, i pidocchi si possono eliminare con gli appositi shampoo antipidocchi e lavando gli oggetti della casa contaminati, come lenzuola, asciugamani e vestiti.
Se questi metodi non funzionano, consultare il medico.
Ecco alcuni suggerimenti per prepararsi al meglio alla visita dal medico.
Cosa fare
1. Fare una lista di tutti i sintomi, anche quelli che possono sembrare estranei al motivo della visita
2. Scrivete tutte le informazioni personali, inclusa la probabile causa del contagio, gli oggetti contaminati o che potrebbero essere contaminati dai pidocchi.
3. Fare una lista di farmaci o integratori che si stanno assumendo.
4. Portare con se’ un familiare o un amico, per aiutare a memorizzare le informazioni date dal medico
5. Fare una lista di domande da porre al medico. Il tempo della visita è limitato, e fare una lista vi aiuterà a gestirlo al meglio.
Alcune domande importanti da fare sono:
– Come devo trattare i pidocchi?
– Esiste un farmaco generico corrispondente a quello prescritto?
– Come faccio ad eliminare i pidocchi dalla casa?
– Chi devo informare della mia situazione?
– Cosa devo fare per evitare che i pidocchi si diffondano nuovamente?
– La mia situazione è temporanea o cronica?
– Ci sono opuscoli o siti web che possono consultare per informarmi?
– Devo fare delle visite di controllo?
Oltre a queste domande, non esitare a porre altre questioni qualora se ne avverta la necessità.
Cosa aspettarsi dal medico
Il medico probabilmente porrà una serie di domande:
– Quando ha iniziato ad avere i sintomi?
– Come è stato contagiato dai pidocchi?
– C’è qualcuno che potrebbe aver contagiato?
– Quanto sono gravi i sintomi?
Cosa fare
In caso di pidocchi, evitare la condivisione di oggetti personali come spazzole, asciugamani e cuscini. Lavarsi con cura e disinfettare i capi di biancheria con acqua calda.
In caso di pidocchi del pube, evitare l’attività sessuale.
Esami e diagnosi
Durante la visita, il medico potrà verificare la presenza di pidocchi utilizzando una lente di ingrandimento e una speciale luce, chiamata luce di Wood, per individuare i lendini.
Pidocchi del capo
Se viene trovato un pidocchio adulto o lendini a una distanza di 6 mm dal cuoio capelluto, si può fare una diagnosi di pidocchi del capo. Se non vi sono pidocchi vivi, e se i lendini sono più distanti di 6 mm, l’infestazione probabilmente non è più attiva, ma i lendini vanno rimossi per evitare che si possa essere contagiati nuovamente.
Pidocchi del corpo
Se si trovano pidocchi o lendini sui vestiti o sulle lenzuola, si può fare una diagnosi di pidocchi del corpo. E’ possibile vedere un pidocchio sulla pelle se striscia per nutrirsi.
Pidocchi del pube
Si può fare diagnosi di pidocchi del pube se si avvistano pidocchi nell’area del pube, o su altri peli come sopracciglia o peli del petto.
Trattamento e medicazioni
Utilizzare i farmaci contro i pidocchi come indicato. Un uso eccessivo può causare irritazione della pelle.
Pidocchi del capo
Di seguito i trattamenti più usati per i pidocchi della testa:
– Prodotti da banco. I farmaci più usati contro i pidocchi sono shampoo a base di piretrina (Rid, altri) o permetrina (Nix). Questi shampoo funzionano meglio se si seguono strettamente le indicazioni per l’utilizzo. In alcune località geografiche possono essere presenti pidocchi resistenti ai farmaci. Consultare il medico nel caso gli shampoo da banco non siano sufficienti ad eliminare l’infestazione.
– Prescrizione di farmaci. Malathion (Ovide) è un altro farmaco anti pidocchi, che va applicato sui capelli e sul cuoio capelluto. Essendo infiammabile, va tenuto lontano da fonti di calore come phon e sigarette.
In caso di gravidanza e allattamento, consultare il medico prima dell’utilizzo.
– Un altro rimedio utile è la lozione di alcol benzilico (Ulesfia), da applicare sui capelli e poi risciacquare. Ripetere il trattamento dopo una settimana. Come possibili effetti collaterali si può avere irritazione della pelle, inoltre il farmaco è controindicato per i bambini al di sotto dei 6 mesi.
– La lozione Ivermectina (Sklice) è un trattamento mono dose, va applicata sulla testa, e poi risciacquata dopo aver frizionato. Non ripetere il trattamento senza aver consultato il medico. Come effetti indesiderati si può avere irritazione al cuoio capelluto e occhi, pelle secca, sensazione di bruciore. Il farmaco è sconsigliato ai bambini sotto i 6 mesi.
– Spinosad sospensione topica (Natroba) è un nuovo farmaco antipidocchi. Si applica sui capelli per 10 minuti e poi si risciacqua. Il trattamento va ripetuto dopo una settimana solo se vi sono ancora pidocchi vivi. Come effetti indesiderati si può avere pelle secca e irritata. La procedura è sconsigliata sui bambini sotto i 4 anni.
In conclusione, il lindano è un altro trattamento che può venire prescritto. Tuttavia a causa di una sempre maggior resistenza al farmaco e ai possibili effetti neurologici, il lindano solitamente non viene più prescritto.
Pidocchi del corpo
I pidocchi del corpo non richiedono particolare trattamento. E’ necessario procedere ad un’accurata pulizia personale e del vestiario, inoltre consultare il medico se l’infestazione persiste.
Pidocchi del pube
I pidocchi del pube possono essere trattati con gli specifici farmaci da banco. Seguire attentamente le istruzioni riportate sulla confezione. Consultare il medico in caso di pidocchi su ciglia o sopracciglia.
Cura di sè
Qualsiasi shampoo o farmaco con ricetta venga usato per uccidere i pidocchi, è necessario anche seguire alcune norme di igiene personale e in casa.
Assicurarsi di rimuovere tutti i lendini, lavare tutta la biancheria ed i mobili in casa. Il compito più difficile è quello di evitare nuovamente la diffusione dei pidocchi a scuola o a casa.
Stile di vita e abitudini
Si può eliminare l’infestazione da pidocchi tramite alcune accurate procedure.
Ecco alcune pratiche per uccidere i pidocchi:
– Utilizzare shampoo e lozioni. Applicare gli appositi shampoo ( Nix, Rid, altri) come indicato sulla confezione. Se necessario, ripetere il trattamento dopo una settimana. Solitamente questi farmaci sono sconsigliati al di sotto dei 2 anni.
– Pettinare i capelli bagnati. Pettinare con un pettine a trama fitta e rimuovere i pidocchi, ripetendo l’operazione ogni tre o quattro giorni. Questa procedura è raccomandata sui bambini di età inferiore a 2 anni.
– Dopo lo shampoo, lavare i capelli con l’aceto. Afferrare ciocca a ciocca con un asciugamano intriso d’aceto e passare per tutta la lunghezza del capello per rimuovere i lendini. Oppure tenere i capelli a bagno nell’aceto per qualche minuto.
– Lavare tutti i capi infestati. Lavare biancheria, peluche, abiti e cappelli ad una temperatura di almeno 50°.
– Sigillare in contenitori sottovuoto i capi non lavabili.
– Spolverare. Passare l’aspirapolvere accuratamente.
– Coprire i mobili. Utilizzare teli di plastica da pittore per coprire il mobilio ed evitare la contaminazione di ulteriori pidocchi. Evitare questa procedura se si ha un bambino piccolo che potrebbe restare intrappolato nella plastica e soffocare.
– Disinfettare pettini e spazzole. Usare acqua calda e sapone o alcool per lavare le spazzole e i pettini.
Prevenzione
Nell’ambiente scolastico e negli asili è difficile prevenire la diffusione dei pidocchi.
I bambini ed i loro oggetti personali sono costantemente a stretto contatto tra loro.
Il contagio di pidocchi non è un indice di scarsa igiene né va considerato un fallimento come genitore.
Alcuni farmaci da banco proclamano di essere repellenti contro i pidocchi, ma non vi sono sufficienti prove scientifiche per dimostrare la loro efficacia.
Alcuni studi hanno dimostrato che alcune sostanze naturali, come l’olio di cocco , l’olio di oliva e il tea tree oil, possono essere efficaci repellenti contro i pidocchi.
Tutti questi prodotti sono classificati come naturali pertanto non sono regolamentati dalla Food and Drug Administration.
L’approccio migliore è quello di attuare procedure di pulizia mirate ad eliminare pidocchi e lendini ed evitarne la diffusione futura.
Chiedete ai vostri figli di evitare il contatto testa-a-testa con gli altri bambini durante il gioco.
Evitate che il vostro bambino condivida oggetti personali come pettini, cappelli, asciugamani,sciarpe, cuffie.
Evitare spazi comuni dove cappelli e vestiti sono appesi ad un gancio comune.
Ovviamente, è improbabile che il bambino eliminerà ogni tipo di contatto che possa provocare la diffusione dei pidocchi.
Il bambino potrebbe avere lendini sui capelli ma senza infestazione. I lendini più vicini di 6 mm all’attaccatura dei capelli vanno trattati, per evitare che si sviluppi una cova.
I lendini più lontani sono segno di una probabile vecchia infestazione, ma vanno comunque rimossi.
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Ottimo articolo sui pidocchi e ben spiegato, ne ho anche trovato un altro su una rivista sulle acconciature :
http://www.collectionhair.it/Magazine/Article/84/il-nuovo-anno-scolastico-senza-pidocchi-le-cose-giuste-da-fare-per-respingerli