Brufoli: alias acne, alias fastidio, alias disagio.
Tranquille bambine, ci pensa la nonna con una serie di rimedi casalinghi tesi a combattere il fastidioso problema.
Sempre più teenagers, infatti, sono alle prese con l’acne iuvenilis che fa capolino sui visetti vergini delle liceali e lascia segni e solchi tutt’altro che belli.
Non solo le adolescenti soffrono di acne (sebbene esse siano le più colpite): ci sono molte donne, anche in età matura, che presentano problemi simili.
Che cosa innesca l’acne? Come si combatte?
L’ACNE: UNA QUESTIONE DI CORPO E MENTE
Tecnicamente, l’acne è un’infiammazione delle ghiandole sebacee e si manifesta attraverso escrescenze purulente (nella fase iniziale). Il fenomeno è caratterizzato dalla sovrapproduzione di sebo che si manifesta soprattutto nell’età compresa tra i 10 ed i 12 anni.
Le cause, alla base di questo problema, sono di origine batterica; ormonale; genetica; alimentare (il consumo di cibi fritti, cioccolato, insaccati predispone ai brufoli); problemi psicologici e stress.
I CONSIGLI DELLA MEDICINA
Tra i rimedi tradizionali (medicine, pozioni, unguenti) annoveriamo le creme al perossido di benzoile.
Questa sostanza favorisce la morte delle cellule della pelle e contribuisce alla riapertura dei pori ostruiti, oltre a sterminare anche i batteri che li infettano.
Gli alfa-idrossiacidi (AHA), come l’acido glicolico (contenuto in alcune creme, gel o lozioni) purifica maggiormente la cute.
E se l’acne ci tormenta?
E’ il caso di prendere una o due compresse da 325 milligrammi di aspirina, quattro volte al giorno. Questo rimedio può aiutarti a sedare e ridurre l’infiammazione. Prima di procedere, è importante consultare il proprio medico curante.
LA NONNA DOCET
Per nonna, s’intende la macro- categoria dei rimedi fai-da te.
Che cosa ci direbbe quindi la nonnina nel caso in cui presentassimo i brufoli?
“Cara nipotina, avvolgi un cubetto di ghiaccio in un pezzo di pellicola trasparente e mantienilo sulla zona compromessa per qualche minuto (almeno cinque). Esegui l’operazione per almeno due volte al giorno, consapevole del fatto che il freddo riduce il rossore ed allevia l’infiammazione”.
Facile, no?
Esistono, poi, efficaci impacchi alla camomilla, malva, calendula. Un’altra soluzione, consiste nell’utilizzo dell’olio di tea-tree che è in grado di ridurre l’infezione e di accelerare il processo di guarigione cutanea.
Secondo una ricerca, i prodotti contenenti il 5 % di olio di tea-tree sortiscono lo stesso potente effetto delle soluzioni a base del 5% di perossido di benzoile.
Bere 1-2 tazze al giorno di tè all’agnocasto, inoltre, aiuta a regolare gli ormoni femminili. E’ importante non abusare di questa sostanza, per evitare di incorrere in effetti negativi.
Aceto o succo di limone da applicare direttamente sui brufoli?
Certo che sì: l’aceto contiene acidi che sortiscono effetti miracolosi sui pori ostruiti.
Un rimedio antico per curare i brufoli è quello di utilizzare una miscela di spezie e miele. Mescolate un cucchiaino di noce moscata in polvere ed un cucchiaino di miele ed applicate il composto direttamente sul brufolo. Lasciatelo in posa per 20 minuti, poi risciacquate. Non vi è alcuna prova concreta che attesti l’efficacia di questo rimedio. Il dato certo è che il miele presenta indubbie proprietà antisettiche.
L’aloe vera e lo zinco, non vanno buttati nel dimenticatoio. Uno studio ha riscontrato che il 90 % dei brufoli si è completamente rimarginato, entro cinque giorni, dopo un lungo trattamento all’aloe vera.
Le persone con l’ acne tendono ad avere bassi livelli di zinco. Proprio per questo, diventa importante assumerlo, sotto forma di integratore, nella quantità compresa tra i 200 ed i 600 milligrammi al giorno.
ALIMENTAZIONE FA IL PAIO CON PREVENZIONE
Prevenire l’insorgenza dell’acne è possibile, a volte.
Bisogna sapere, infatti, che i brufoli sono dovuti alla sovrapproduzione di sebo e che una pulizia caratterizzata da saponi ed unguenti eccessivamente oleosi, aumenta in modo esponenziale le probabilità di sviluppare l’acne.
Evitate quindi saponi aggressivi; non riutilizzate le salviette struccanti (piuttosto adoperate quelle usa e getta).
Prestatevi, spesso, al trattamento della pulizia del viso che potrete eseguire comodamente da casa. Versate l’acqua bollente in un recipiente con l’aggiunta di qualche cucchiaio di sale, quindi ponete un panno sulla testa ed inspirate i vapori. In quel modo i pori si dilateranno e potrete delicatamente spremerli.
Tra i trattamenti efficaci, vi sono anche quelli all’acido glicolico ed il peeling.
Autore | Marirosa Barbieri
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