“Mi sento gonfia come un pallone”: l’espressione richiama alla mente un famoso slogan pubblicitario ma soprattutto lo stato d’animo che, puntualmente, ci attraversa quando ci guardiamo allo specchio.
Perché siamo gonfie? A causa dello stress? Del consumo spropositato di cibo? Può darsi.
Esiste però un’altra causa, spesso ignorata, alla base del temuto gonfiore: si tratta della ritenzione idrica, cioè dell’accumulo di liquidi in eccesso da parte del nostro corpo. Questo problema spesso genera anche importanti malattie cardiovascolari ed ictus.
Come evitare la ritenzione? Ecco qualche piccolo suggerimento.
EVITA IL SALE
Uno degli accorgimenti più importanti per evitare la ritenzione idrica consiste nel ridurre la quantità di sale nella nostra dieta. La maggior parte delle persone, infatti, sono consapevoli del fatto che l’aggiunta di sale al cibo può comportare la ritenzione di liquidi, ma pochi di noi sanno che negli alimenti normalmente consumati (conserve di frutta e verdura, pane e bevande) esiste un quantitativo incontrollato di sale.
Per questo motivo, è bene leggere le etichette degli alimenti confezionati, così da evitare l’assunzione eccessiva di sodio.
ESERCIZIO FISICO
L’esercizio fisico è un ottimo modo per evitare la ritenzione di liquidi. Esso, infatti, migliora la circolazione sanguigna, stimola il sistema linfatico e previene lo sviluppo di malattie cardio circolatorie.
Cerchiamo di capirne di più. L’attività fisica accelera il flusso del sangue impedendo che esso si accumuli nelle gambe e nelle caviglie. Se il sangue scorre lento (dagli arti al cuore), tenderà a ristagnare negli arti producendo un aumento della pressione capillare. Se la pressione capillare è elevata, i liquidi ristagneranno nei tessuti del nostro corpo provocando il fastidioso gonfiore.
CONTROLLA IL PESO
Il monitoraggio del peso è essenziale per prevenire la ritenzione dei liquidi. E’ importante, quindi, pesarsi ogni giorno per controllare eventuali incrementi. Un aumento sostanziale di peso, infatti, potrebbe essere la spia della ritenzione di liquidi.
I FARMACI CONTRO LA RITENZIONE
Esistono alcuni farmaci, come il Plavix, progettati per facilitare l’espulsione di liquidi dal corpo. In commercio ci sono una varietà di medicine in grado di produrre lo stesso effetto: è bene, quindi, chiedere consiglio al proprio medico curante che saprà indirizzarci nel modo giusto.
BERE ACQUA
Bere molta acqua, nell’arco della giornata, ci aiuta di sicuro a combattere il fenomeno della ritenzione idrica. Talvolta il corpo trattiene l’acqua perché non riceve l’apporto necessario.
Bere 2 litri di acqua ogni giorno è essenziale per idratare il corpo ma anche per ridurre la ritenzione.
Autore | Marirosa Barbieri
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