Raffreddore ed influenza? Congestione, mal di gola, starnuti e tosse non ti lasciano in pace?
La soluzione, anzi le soluzioni, ci sono. E non parliamo solo degli arcinoti rimedi farmacologici che popolano gli scaffali delle farmacie.
Esistono diversi sistemi naturali, in grado di alleviare i classici sintomi che si accompagnano al raffreddamento (dolori muscolari, mal di testa, nausea, vomito).
Eccone alcuni.
ACQUA E LIMONE
Un rimedio semplice ed efficace, contro il mal di gola, consiste nel riempire un bicchiere da 250 ml di acqua tiepida, aggiungendovi un cucchiaino di sale e di limone. Quindi, potete eseguire dei gargarismi o ingoiare direttamente il composto (questa operazione è difficile da mandar giù).
Il limone contribuisce a creare un ambiente acido ed ostile al proliferare di virus e batteri.
IL BRODO DI POLLO
La nonna ha ragione: che cosa c’è di meglio di una calda brodaglia di pollo per curare il mal di gola?
Questo piatto riduce anche il muco e lenisce i sintomi che accompagnano l’infiammazione.
L’aggiunta di aglio fresco tritato conferisce alla minestrina, un tocco particolarmente gustoso e soprattutto benefico.
L’aglio, infatti, è noto proprio per le sue particolari proprietà antisettiche. Anche il peperoncino aumenta l’effetto decongestionante del brodo contribuendo, quindi, a ridurre i sintomi influenzali.
IDRATARSI
Bere più acqua possibile (otto o più bicchieri da 250 ml) ci aiuta a mantenere le mucose umide e a combattere altri sintomi influenzali. I fluidi, infatti, aiutano ad espellere più facilmente il muco.
QUALCHE CONSIGLIO DA USARE A CASA
Quando siamo influenzati, è importante che rimaniamo in un ambiente umido, caldo e ben arieggiato per questo motivo, è importante adoperare un umidificatore che garantisca le condizioni ottimali per la nostra guarigione.
Sapevate che, per quanto bizzarro possa sembrare, mantenere l’asciugacapelli a poca distanza dal viso, quando siamo influenzati, contribuisce ad uccidere virus e batteri?
Per ottenere questo effetto, dobbiamo impostare l’asciugacapelli sulla funzione caldo e tenerlo almeno a 45 cm di distanza dal viso, inspirando l’aria calda per 20 minuti.
Strano ma vero. Per curare i sintomi influenzali, esiste una strategia che funziona: indossare i calzini bagnati quando si va a letto. Questo sistema allevia la febbre ed aumenta notevolmente la circolazione del sangue.
Perchè il sistema faccia effetto bisogna procedere in questo modo: immergete i piedi in acqua calda, bagnate un paio di calzini in acqua fredda e strizzateli. Indossateli prima di andare a letto e copriteli con calzettoni di lana.
Al mattino, le calze bagnate dovrebbero essere completamente asciutte e noi ci sentiremo decisamente meglio.
Provate anche a mettere i piedi in ammollo aggiungendo della senape.Eseguite il pediluvio per 25 minuti circa. La senape vi aiuterà ad alleviare la congestione, migliorando la circolazione.
Piuttosto che acquistare creme e balsami contro i sintomi influenzali, provate a crearne uno, con le vostre mani.
Macinate tre cucchiai di semi di senape; aggiungetevi dell’acqua e spalmate il tutto sul petto. L’aroma pungente aiuterà a sbloccare le narici mentre il calore migliorerà la circolazione sanguigna ed allevierà la congestione. Non lasciate agire il balsamo per più di 15 minuti: il rischio è che la pelle cominci a bruciare. Per questo è preferibile spalmare sulla cute della vaselina, prima di applicarvi il balsamo.
Infine esiste il metodo tra i più antichi ed efficaci: l’inalazione dei vapori.
Bollite l’acqua e versatela in una grande ciotola. Ponete un asciugamano sopra la parte superiore della testa per intrappolare così il vapore e respirate attraverso il naso per cinque o dieci minuti.
Per rendere il rimedio più efficace, aggiungete cinque o dieci gocce di olio di timo o di olio di eucalipto e mantenere gli occhi chiusi mentre inalate il vapore, dal momento che gli oli essenziali possono irritare gli occhi.
OLII E RIMEDI NATURALI CONTRO L’INFLUENZA
Al primo accenno di raffreddore, utilizzate il gluconato di zinco per un periodo non superiore ad una settimana (questa sostanza, se assunta in quantità eccessive può indebolire il sistema immunitario).
Evitate le pastiglie di zinco che contengono l’acido citrico o sorbitolo e mannitolo: questi ingredienti tendono a ridurre l’efficacia del minerale.
La vitamina C non va mai dimenticata, nel caso di influenza e raffreddore. Non appena cominciano a farsi largo i sintomi influenzali, infatti, occorre assumere 500 mg di vitamina C per 4-6 volte al giorno.
250 mg di capsule di astragalo, per due volte al giorno, ci garantiranno un sistema immunitario più forte, in grado di combattere influenza e raffreddori.
Per evitare una ricaduta, prendete una capsula due volte al giorno per una settimana e dopo, assumetene una fino a quando i sintomi non saranno completamente scomparsi.
Il Goldenseal è un’altra sostanza che stimola il sistema immunitario ed ha proprietà antivirali.
Alla comparsa dei primi sintomi, quindi, è bene assumere 125 mg di questo composto, cinque volte al giorno per cinque giorni. 20-30 gocce di tintura di sambuco (utilizzato per combattere i virus) assunte tre o quattro volte al giorno, per tre giorni, sortiscono più o meno lo stesso effetto.
Anche 20-30 gocce di tintura di Echinacea, in mezza tazza di acqua, per tre volte al giorno, sortiscono un effetto curativo molto potente.
AGLIO E ZENZERO
L’aglio, si sa, è un antisettico naturale in grado di alleviare le infiammazioni di gola e polmoni. Anche il rafano fresco o lo zenzero, sortiscono un forte effetto decongestionante.
In particolare lo zenzero (sotto forma di tè) blocca la produzione di sostanze che causano la congestione bronchiale e contiene composti, chiamati gingerols, che sono sedativi naturali contro la tosse.
Autore | Marirosa Barbieri
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