Per i milioni di persone che ne soffrono, la rosacea può essere difficile da gestire: fortunatamente, ci sono vari modi per ottenere sollievo dalle vampate. La rosacea è una delle condizioni della pelle più comuni e, già dal tipo di nome, è facile evincere che si tratta di un arrossamento; anche se non si sa esattamente quante persone soffrano di questo disturbo, i risultati di uno studio svedese spesso citato ci danno un suggerimento: un campione casuale di 809 persone ha rivelato che il 14% delle donne e il 5% degli uomini ne sono afflitti. Un recente studio irlandese ha scoperto invece che il 14% dei soggetti esaminati soffre di rosacea e si stima che il 5% degli americani ne sia interessato. Le persone con la pelle chiara hanno maggiori probabilità di svilupparla, anche se si verifica in altri soggetti con diversi tipi di carnagione.
Ci sono quattro diversi sottotipi di rosacea.
1- Nel primo sottotipo, i sintomi principali sono vampate di calore e arrossamento.
2- Nel secondo sottotipo, il volto si presenta di colore rosso con macchie simili all’acne e bolle, ma senza punti neri.
3- Nel terzo sottotipo, chiamato “rosacea phymatous”, la pelle del naso risulta ispessita, una patologia chiamata talvolta erroneamente “naso da bevitore”. Alcune persone sono molto turbate da questo termine, ci spiega il Dott. Yves Poulin, presidente della Canadian Dermatology Association e professore clinico assistente all’Università di Laval a Quebec City. “Possono essere stigmatizzati come alcolisti anche se non hanno mai bevuto”.
4- Nel quarto sottotipo, che colpisce circa la metà dei malati di rosacea, gli occhi soffrono di prurito e arrossamento.
Un individuo potrebbe avere lievi sintomi di un sottotipo e di un altro oppure, in un grave caso, potrebbe avere tutti i sottotipi.
Il rossore al viso e i brufoli da rosacea possono andare e venire attraverso la maggior parte della vita adulta, spesso in concomitanza con momenti di stress. “Come si può vedere nella mia foto del matrimonio, ero di colore normale“, scrive una malata di rosacea sul suo blog. “Ma ero aiutata da un pesante trucco, quel giorno“.
In un sondaggio del 2009 sulla qualità della vita, svolto su un campione di 1.270 persone affette da rosacea, condotti dal Programma Awareness Rosacea (un programma di educazione pubblica finanziato dalla casa farmaceutica Galderma, in Canada), il 30% degli individui ha dichiarato che la condizione influisce sulla vita sociale. Circa la metà delle persone che soffrono di rosacea hanno una età compresa tra i 30 ei 60 anni.
Le donne in menopausa sono particolarmente sensibili, a causa dei cambiamenti ormonali e delle vampate di calore. “Il mio primo episodio è successo quando ho compiuto 40 anni”, scrive una donna su un forum online. La rosacea svanisce in età avanzata e le probabilità di soffrirne tendono a diminuire con l’età.
Come si contrae la rosacea?
“La causa della rosacea non è nota, ma tra i medici è sempre più diffusa la teoria che si tratti di una reazione infiammatoria dal sistema immunitario”, ci spiega il Dr. Poulin. La ricerca scientifica di tutto il mondo sta esplorando ciò che accade all’interno della pelle e la terapia del futuro, bloccherà le proteine chiamate citochine, per frenare l’infiammazione.
Che cosa fa ammalare le persone di rosacea?
Potrebbe essere una combinazione di genetica e di fattori ambientali. Gli indicatori comuni sono: cibi piccanti, cibi e bevande caldi, i cambiamenti di temperatura, l’alcol, il sole, lo stress emotivo, la rabbia, l’imbarazzo, un intenso esercizio fisico, i bagni caldi, le saune, i corticosteroidi che sono prescritti per altre patologie della pelle e i farmaci vasodilatatori, tra cui alcuni farmaci per la pressione sanguigna. Ci sono tuttavia prove di altri fattori che entrano in gioco: La Dr.ssa Joanne Whitehead, biologa molecolare a Victoria e redattore del Rosacea Research & Development Institute Journal, ci spiega che gli studi hanno trovato anomalie nell’intestino dei pazienti affetti da rosacea. La scienziata crede che questo possa essere aggravato dai cibi moderni, trasformati, ma lamenta il fatto che è difficile trovare i finanziamenti per effettuare studi più approfonditi per dimostrarlo. “La ricerca e il trattamento sono concentrati sulla riduzione di sintomi come rossore, vampate di calore, macchie e vene visibili, piuttosto che su un approccio olistico“, aggiunge la Whitehead.
Come si può controllare la rosacea?
“La rosacea può essere trattata, o almeno controllata, usando gli antibiotici (per le loro proprietà anti-infiammatorie, NdA) come la tetraciclina, la doxiciclina, la minociclina e il metronidazolo”, spiega il Dr. Poulin. A seconda del sottotipo e gravità della condizione, il dermatologo può prescrivere sia la terapia orale che topica per tenerla sotto controllo, seguita da farmaci topici per il mantenimento. Nei casi più gravi di rosacea, l’isotretinoina (un potente farmaco usato per trattare alcune forme di acne, con possibili gravi effetti collaterali) può essere prescritto. I medici raccomandano ovviamente la protezione solare tutto l’anno. “Quello che vediamo è che dal 40 al 50% dei pazienti che hanno ricevuto gli antibiotici per un mese o più a lungo, si sono completamente liberati della rosacea“, aggiunge Poulin. “Gli altri casi erano più persistenti e alcune persone con rosacea cronica hanno avuto la necessità di continuare a prendere il farmaco. Ma quasi tutti possono trovare sollievo“.
Altre opzioni anti-rossore
Per i medicinali senza prescrizione utilizzati per la quotidiana cura della pelle, non vi è alcun approccio generico, quindi chi soffre di rosacea dovrebbe essere disposto prima di tutto a sperimentare. Il nostro consiglio? Cercate detergenti delicati e creme idratanti che non contengano profumo. I detergenti delicati (con prezzi che variano da 2 a 12 Euro) sono generalmente i migliori per chi soffre di questa patologia (esempio: la linea Dove).
Alcune aziende di cosmetici e soluzioni skincare producono linee anti-rossore che cercano di aiutare a calmare la pelle, nonché prodotti contenenti riflessanti di colore giallo o verde, che tendono a “neutralizzare” il rossore dato dalla rosacea. Alcuni di questi sono:
1- la linea Clinique Relief Mineral in polvere (28 Euro circa, confezione da 24 g), che contiene una combinazione di caffeina, corteccia di magnolia, funghi e pompelmo per lenire la pelle, ma anche un pizzico di riflessante di colore giallo in polvere per mascherare il rossore;
2- la linea Dermalogica Sheer Tint Redness Relief con SPF 15 (42 Euro circa, confezione da 40 mL), che combina liquirizia, avena e pro-vitamina B5 come calmanti, con un riflessante di colore verde per neutralizzare il rossore;
3- la linea B. Kamins Booster Blu Rosacea Masque, che contiene olio di cartamo per ammorbidire la pelle e anti-infiammatori, tra cui il bisabololo (un estratto vegetale della camomilla);
4- la linea Bio-Maple Compound (40 Euro circa, confezione da 120 g) e la linea Prosacea, che viene indicata come gel topico omeopatico per sollievo multi sintomo (12 Euro circa, confezione da 21 g).
Autore | Daniela Bortolotti
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Salve dott.ssa Dante,
Leggo sempre il.suo blog e per questo mi.sono decisa a scriverle in privato per chiederle dei consigli.
Un anno e mezzo fa, dopo una.visita dermatologica, mi è stata diagnosticata un acne rosacea sulla zona del mento (molto probabilmente da abuso di creme cortisoniche : erano le uniche a darmi sollievo e far regredire gli.sfoghi senza essere consapevole del.danno che stavo.arrecando alla mia pelle).
Ho seguito varie cure tra.cui flagyl ed efracea per bocca e localmente finacea e rosex,oltre a utilizzare una crema idratante con fattore.di protezione.
Il.problema è che non.ho.risolto la.situazione e mi.sono stufata di prendere farmaci.
Vorrei provare con l’omeopatia: ci.sono.prodotti indicati per la.cura.dell’acne rosacea?
Per adesso sto utilizzando un.detergente delicato specifico per pelli con rosacea ai mirtilli e bioflavonoidi nonché una crema.idratante dalle.stesse proprietà.(questa crema.la.mattina avendo.anche fattore protezione).
Alla sera solito.detergente con una crema al the verde.
Tutto questo mi aiuta a mantenere sana la.pelle del.viso in generale ma non.riesco a tamponare gli sfoghi sul mento.
Forse dovrei prendere anche qualcosa per bocca?
La.ringrazio per la sua attenzione e mi scuso per aver scritto una email così lunga,
Cordiali saluti.
Buonasera Aria e benvenuta,
» Sì, è possibile che le creme contenenti cortisone le abbiano creato dei problemi.
Esse sono molto usate in caso di dermatiti, allergie cutanee o altre malattie infiammatorie della pelle.
La pelle, una volta che è trattata con il cortisone, può perdere di tonicità e spessore, può andare in contro ad acne o smagliature, può veder comparire dei peli che prima non c’erano o dei piccoli capillari superficiali.
•► omeopatia decisamente no. Se vuole risolvere il problema bisogna ragionarci sopra e non prendere cure a caso. A parte il fatto che l’omeopatia è, e resta, una pseudoscienza.
Se vuole provare dei rimedi naturali, provi a leggere questo articolo dove ne trova veramente tanti.
•► In particolare provi ad usare il ghiaccio per alleviare rossore e prurito e per migliorare il microcircolo.
Provi questo per ora e non si stressi troppo, perchè il vivere male tale situazione non potrebbe far altro che peggiorarla.