Russi Troppo? Ecco Qualche Soluzione Per Risolvere Il Problema

Marirosa Barbieri – Tu russi ed io, come al solito, non dormo!
La dinamica di coppia è già molto complessa. Se a questo si sommano qualche scaramuccia di troppo o problemini notturni fastidiosi e frequenti (come il russare), l’equilibrio rischia seriamente di vacillare.
La roncopatia (l’atto del russare notturno da parte di donne ed uomini indistintamente) è alla base di litigi di coppia che sfociano spesso in divorzi e separazioni. Non lo dico io, ma è quanto riportato su un portale “Papà separati” che fa riferimento ai risultati di una ricerca a cura del chirurgo estetico bolognese Paolo Gottarelli, su un campione di 100 uomini e donne.
Non è detto che l’effetto del russare sia sempre così disastroso ma alla lunga la roncopatia può costituire un vero e proprio problema per la coppia, costretta a dormire in letti separati e a rinunciare all’intimità.
Prima di interpellare l’avvocato e mettere una pietra tombale sul proprio matrimonio, è importante, dunque studiare metodi alternativi per curare la roncopatia.
Innanzitutto è bene indagare le cause del russare. Alla base del fastidioso disagio c’è il sovrappeso (è stato provato che soggetti con un peso superiore tendono a russare più facilmente rispetto a soggetti tendenzialmente magri). A questo si sommano il raffreddore che ostruisce le vie nasali, il consumo di bevande alcoliche prima di andare a dormire ed il vizio del fumo.
A provocare la roncopatia concorrono anche problemi stagionali come l’allergia. La deviazione del setto nasale (ritenuta da alcuni, responsabile del problema) sembra non c’entrare nulla.
Le conseguenze possono essere più o meno gravi. All’atto del russare è associata l’apnea notturna, cioè l’interruzione momentanea della respirazione che provoca una mancanza di ossigeno nel sangue.
Questo si traduce in letargia e colpi di sonno improvvisi durante il giorno, oltre a causare effetti a lungo termine come danni cardiovascolari.

COSA FARE?

A questo punto, non ti resta che adottare qualche accorgimento per il bene di tutti.
Nel caso in cui la tua roncopatia dipenda dal raffreddore, puoi usare olii essenziali all’eucalipto, alla menta piperita o al ginepro. Molto efficaci sono il basilico della Cina e la perilla.
In alternativa puoi sciogliere in acqua bollente due cucchiai di sale grosso ed inalare i vapori sprigionati.
In ogni caso, se sei un russatore incallito è bene che eviti di dormire in posizione supina. Piuttosto, cerca di riposare, disteso sul fianco. Nei casi peggiori, puoi fare affidamento su cerotti particolari che dilatano le narici e riducono le possibilità di russare.

Autore | Marirosa Barbieri

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