Stress, dieta squilibrata, poche ore di sonno. A questo si aggiunge anche la nota astenia di primavera: così si prefigura la vita di tanti di noi per il prossimo periodo, ma ci sono anche soluzioni per affrontare la stanchezza cronica, che provengono da strategie inaspettate!
Meno glutine e più ferro
Non ufficialmente, il 25% della popolazione, cioè una su quattro persone soffre d’intolleranza o almeno sensibilità al glutine. Tuttavia, meno dell’1% è consapevole del problema e ha consultato un medico. Se ti senti gonfia o costipata dopo un pasto invece di sentirti piena di energia, potresti avere una sensibilità al glutine.
Di solito tali sensibilità favoriscono la comparsa d’infiammazioni intestinali, che rallentano l’assorbimento degli elementi nutritivi essenziali, compreso il ferro. Il ferro è un elemento più che vitale per il corpo, perché è responsabile del trasporto di ossigeno ai tessuti. Quando non c’è abbastanza ferro, è ovvio che i tessuti non sono ben ossigenati e hai la sensazione di stanchezza.
L’intolleranza o la sensibilità al glutine può aumentarla, riducendo l’assorbimento del ferro e quindi la scarsa ossigenazione dei tessuti.
La soluzione migliore è eliminare le fonti di glutine dalla dieta. Purtroppo la sostanza si trova in tutti gli alimenti, dai prodotti di panificazione al cioccolato. Ma nei negozi ci sono dei prodotti senza glutine. Allo stesso tempo, scegli alimenti che contengano grandi quantità di vitamina C, come i broccoli, cavolini di Bruxelles e fragole, o anche integratori alimentari.
Aumenta l’assunzione di iodio
Lo iodio è essenziale per il corretto funzionamento della tiroide, perché è un combustibile. Se non hai abbastanza iodio nel corpo, la tiroide può non funzionare e per questa ragione ti sentirai stanca, avrai problemi con il controllo del peso e ti esporrai al rischio della caduta dei capelli. La soluzione è semplice, ma fai attenzione! Più iodio non vuol dire più sale iodato, perché di questo ne abbiamo anche troppo. Tutti gli alimenti presenti sul mercato, dalle scatolette al pollo congelato, hanno un’aggiunta nascosta di sale e non c’è bisogno di aggiungerne altro. Ideale sarebbe trovare delle fonti “buone”.
Riavvia il tuo fegato
Un fegato che non funziona alla massima capacità genera stanchezza cronica: è la centrale metabolica del corpo umano e gestisce il flusso di energia nel corpo. I prodotti tipo fast- food, le bevande gassate, l’alcol e il fumo lasciano il loro segno sul fegato, che riesce a eliminare sempre più difficilmente le tossine dal corpo. Alcuni farmaci, come le pillole anticoncezionali possono appesantirlo: in queste situazioni, compare la stanchezza.
La soluzione è, per prima cosa, identificare ed eliminare se possibile i fattori che minacciano il funzionamento epatico e, per seconda cosa, una dieta disintossicante. Puoi provare una cura di tè di tarassaco, bevendone due tazze al giorno. Inoltre, si consiglia di inserire più verdure e frutta nella dieta, rinunciando a grassi e dolci, in particolare a quelli elaborati industrialmente. Se prendi la pillola anticoncezionale, parla con il medico o il farmacista per farti suggerire alcuni farmaci epatoprotettivi.
Autore | Sandra Ianculescu
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