La tendinite è fondamentalmente l’infiammazione dei tendini. In caso di tendinite al piede, ci si riferisce a tutta la zona del corpo, partendo dalla caviglia fino alla punta delle dita. Tutti corriamo il rischio di una simile infiammazione, ma donne e atleti hanno più probabilità di soffrire una tendinite in questa determinata zona del corpo. È molto dolorosa, quindi limita i movimenti della persona colpita. Per recuperarsi, nella maggior parte dei casi sono necessarie due settimane di riposo a letto.
Per distinguere una tendinite da una possibile frattura o lesione, basta saper identificare alcuni sintomi, come:
• dolore acuto al piede che peggiora con il movimento;
• gonfiore della caviglia o delle giunture delle dita dei piedi;
• arrossamento del piede;
• piede più caldo al tatto rispetto al resto del corpo.
Una delle principali cause di tendinite è l’obesità, una malattia che sembra interessare la maggior parte delle funzioni del corpo e che ha effetti anche sul movimento e sul posizionamento di tendini e muscoli. Maggiore è il peso, maggiore sarà la pressione sui tendini, specialmente dei piedi. Un’altra causa è il diabete che intacca il processo di guarigione dei tendini, rendendoli deboli. Altre cause di tendinite sono:
• età: la flessibilità dei tendini diminuisce con l’età;
• lavoro faticoso, come quello di un operaio o lo sforzo fisico a cui si sottomettono gli sportivi;
• posizionamento scomodo dei piedi;
• pressione sui piedi o sulla caviglia.
La tendinite si può curare in vari modi: con i farmaci allopatici, con un intervento chirurgico o con rimedi casalinghi. Di seguito sono riportati alcuni rimedi casalinghi efficaci, semplici e senza effetti collaterali.
• Riposo: si tratta del rimedio più importante a cui può ricorrere una persona, in caso di lesione o infiammazione al piede. Il tempo dipende dalla gravità del danno ma, di solito, è necessario mettere da parte attività e responsabilità per almeno due settimane.
• Terapia freddo/caldo: in tal caso le opzioni sono due: utilizzare un sacchetto di ghiaccio sulla zona interessata dall’infiammazione o utilizzare un asciugamani imbevuto in acqua calda. Entrambi i rimedi sono efficaci, basta scegliere quello più adatto alle tue esigenze.
• Uso di un plantare: in molti casi di tendinite, si ricorre all’uso di un plantare per dare sollievo al piede. In tal modo, il piede è al sicuro e il movimento è limitato. Il plantare conferisce al piede una posizione inclinata, ideale per il riposo e il recupero. Il paziente sente meno dolorosa, la tendinite guarisce in modo più veloce ed infine il plantare non procura alcun tipo di irritazione al piede.
Autore | Anna Abategiovanni
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