Una accurata analisi dei ricercatori ha evidenziato che ai pazienti con grave acne vengono spesso prescritti antibiotici inefficaci. Il ritardo nell’applicazione della giusta terapia provoca un circolo vizioso, innescato dall’aumento della resistenza da parte dei batteri e la successiva inefficacia degli antibiotici.
Sono state esaminate 137 cartelle cliniche di pazienti oltre i 12 anni di età curati per acne grave dal 2005 al 2014. Il capo ricercatore, Dr. Seth Orlow, afferma che è necessario identificare più velocemente i casi dove gli antibiotici non sono efficaci.
“Secondo la nostra ricerca, i medici dovrebbero capire nel giro di settimane, non mesi, se una terapia antibiotica è efficace o meno in caso di acne grave.”
Il Dr. Orlow espone anche il problema per cui medici e pazienti non trattano con la dovuta cautela l’uso eccessivo di antibiotici, che spesso causa un aumento della resistenza ai farmaci da parte dei batteri.
“I medici e i pazienti non prestano più attenzione all’abuso di antibiotici e al conseguente pericolo di aumentare la resistenza microbica ai farmaci.”
I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Journal of American Academy of Dermatology.
Secondo lo studio, i pazienti sono stati trattati con antibiotici inefficaci per almeno 11 mesi prima di scoprire che il farmaco era inutile.
Assumere antibiotici per lunghi periodi senza alcuna efficacia aumenta la resistenza dei batteri ai farmaci e non offre alcun guadagno.
Sui 137 pazienti che hanno assunto un farmaco chiamato isotretinoina, vi è stata un intervallo di circa 6 mesi tra quando è stato raccomandato il farmaco e quando effettivamente il paziente ha iniziato ad assumerlo.
Secondo il News Medical, vi sono reali preoccupazioni sull’assunzione di isotretinoina, a causa dei rischi di danni al feto, depressione e altri effetti collaterali.
La ricercatrice e dermatologa Arielle Nagler dice che il timore di effetti collaterali ha spinto i pazienti a continuare il trattamento con gli antibiotici, seppur inefficace.
La dott.ssa Nagles afferma che l’acne è il principale motivo per cui i giovani vanno dal dermatologo, e che l’isotretinoina è il farmaco più efficace per l’acne grave.
Sottolinea inoltre che i medici dovrebbero notare più velocemente se gli antibiotici non stanno funzionando, in modo da cambiare adeguatamente il trattamento.
“L’acne è la ragione principale per cui i giovani vanno dal dermatologo, e non esistono altri farmaci efficaci quanto la isotretinoina per il trattamento di casi gravi.
Dobbiamo trovare un migliore equilibrio tra gli antibiotici che possono essere efficaci e la prescrizione di isotretinoina sui pazienti che non trovano risultati dagli antibiotici. I medici devono anche iniziare a parlare con i loro pazienti riguardo il trattamento con isotretinoina, in modo che se avessero la necessità di assumerlo, i pazienti potranno essere più sereni riguardo gli eventuali effetti collaterali.”
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