Maria Bruno – Secondo una recente stima, nel 2011 in Italia sono state acquistate più biciclette che automobili. Le due ruote vendute sono state circa 1.750.000, mentre il numero delle automobili immatricolate ammonterebbe a 1.748.000. La causa del fenomeno è da ricercare nell’acquisizione di consapevolezza da parte dei cittadini.
Usare la bicicletta, infatti, consente un guadagno non solo economico bensì anche in termini di salute e benessere psicofisico. Le ricerche e le statistiche ci portano, quindi, ad altri dati interessanti.
Spostarsi su due ruote, in città come anche in paese, riduce almeno del 40% il rischio di patologie legate all’apparato cardiocircolatorio poiché si stabilizzano i livelli della pressione sanguigna e del tasso di colesterolo. Circa 40 minuti di bicicletta ogni giorno possono favorire il ritorno venoso consentendo il benessere delle gambe e la scomparsa del senso di pesantezza.
Oltretutto questa attività fisica permette al nostro organismo di bruciare quasi 300 calorie ogni 30 minuti, non male per perdere peso e restare in perfetta forma. I benefici, però, non finisco qui. La capacità respiratoria migliora di giorno in giorno, il sistema immunitario si rafforza, il rischio di osteoporosi viene allontanato, la cellulite si riduce dopo qualche settimana e il livello di stress si abbassa.
Se passiamo, invece, alla sfera economica, possiamo affermare che ogni anno è possibile risparmiare anche 800 euro di carburante se si decide di andare a lavoro o all’università o semplicemente a fare spese con la bicicletta anziché con l’auto. Ma il risparmio non è semplicemente economico: guadagniamo anche tempo, minuti preziosi da dedicare a ciò che ci piace invece di restare bloccati nel traffico.
L’unico accorgimento da seguire è quello di iniziare questa attività gradualmente se non siamo allenati. Per i primi giorni possono bastare anche 10 o 15 minuti di bicicletta che saranno sufficienti a convincerci dei benefici.
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