Sandra Ianculescu – Le prugne secche hanno un effetto particolarmente forte nel ritardare la degradazione delle ossa. Scopri come un po’ di prugne secche possono proteggerti dall’osteoporosi.
Il rischio di osteoporosi, che aumenta significativamente dopo la menopausa, può essere tenuto sotto controllo con un consumo moderato di prugne secche, dicono i ricercatori americani delle università di Florida e Oklahoma.
L’osteoporosi e le prugne secche
Tutti i frutti hanno un effetto benefico sulla nutrizione, ma le prugne rallentano il declino della densità ossea più delle uvette, dei fichi secchi, delle mele o delle fragole.
Lo studio, condotto da Bahram H. Arjmandi, professore presso l’Università della Florida, ha dimostrato in modo conclusivo gli effetti delle prugne secche sulle ossa.
Lo studio è durato un anno e si è svolto con 55 partecipanti che hanno dovuto consumare 100 g di prugne secche al giorno. Un altro gruppo di 45 donne ha consumato 100 grammi di mele essiccate, ogni giorno, per un anno.
Tutte le partecipanti allo studio hanno consumato ogni giorno anche dei supplementi alimentari di calcio e Vitamina D.
I risultati, pubblicati sul Giornale della Nutrizione del Regno Unito, hanno mostrato una differenza significativa tra la densità minerale ossea della colonna vertebrale nelle donne che avevano consumato mele secche e quelle che avevano mangiato circa 10 prugne secche al giorno.
Il rischio maggiore dello sviluppo dell’osteoporosi è presente nei primi 5-7 anni dopo la menopausa. Il consumo quotidiano di prugne secche rallenta molto la perdita della densità ossea del 3-5% l’anno.
I ricercatori raccomandano l’introduzione delle prugne nella dieta prima, non dopo aver subito una frattura.
Le prugne secche, ideali per la dieta
Avendo un alto contenuto di fibre, le prugne secche si sono guadagnate la reputazione di essere un lassativo veloce e naturale, ma un altro effetto del consumo regolare di prugne è la perdita di peso.
L’alto contenuto di fibre ti dà la sensazione di sazietà e tiene lontana la fame. Le prugne sono raccomandate dai nutrizionisti in particolare per le diete ipocaloriche. Le prugne secche contengono grandi quantità di Vitamina A e potassio.
Poiché non perdono niente del loro contenuto nutrizionale con l’essiccazione, le prugne sono molto versatili. Quelle secche possono essere consumate intere o tritate, per una piacevole e sana aggiunta nei cereali mangiati a colazione. Il sorbitolo, un carboidrato presente in abbondanza nelle prugne, è la sostanza responsabile dell’effetto lassativo delle prugne secche.
Le prugne secche contengono anche il beta carotene, antiossidante potente con un ruolo provato nella prevenzione della cataratta, del cancro e delle malattie cardiache.
Per utilizzarle in un modo più efficace contro il peso in eccesso, si possono utilizzare le prugne come sostituto del burro nei dolci. Mescola in un frullatore 220 g di prugne secche tritate con sei cucchiai di acqua calda e otterrai purè di prugne.
Diminuisci la quantità di burro nella tua torta, sostituendolo con il purè di prugne, e così la quantità ridotta di grassi e proteine ti aiuterà a perdere peso.
Goditi i benefici delle prugne secche quando si tratta di dieta, ma non dimenticare il loro ruolo importante nella prevenzione e nel ritardo nella comparsa dell’osteoporosi.
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